Il bagno come ambiente vivo, ricco di ispirazioni: un luogo che non si limita solo alla sua funzionalità, ma che diventa parte integrante della casa senza soluzione di continuità. La filosofia di Ceramica Globo si incentra sulla creazione di un prodotto di design che possa incontrare i diversi gusti del pubblico rimanendo sempre coerenti con la propria storia e il proprio concept.
In occasione del Fuorisalone 2014 il marchio presenta, all’interno del proprio showroom di corso Monforte, un allestimento innovativo e scenografico, ironico e visionario. Globo comunica il proprio universo attraverso Animus, un’operazione concettuale e di immagine che sottolinea i prodotti e lo spazio in modo fuori dall’ordinario.
L’allestimento è stato affidato al duo Thukral & Tagra, dinamici artisti e creativi indiani il cui lavoro spazia dall’arte al design, alla grafica. Una collaborazione, questa, che mira a trasformare radicalmente le logiche espositive legate al bagno e ai prodotti che lo compongono approcciando in maniera fresca e originale questo tema. Ispirazioni pop e organiche, rimandi visivi all’India del terzo millennio che si presenta al mondo come una realtà complessa e affascinante, onirica e colorata dai tocchi vintage. “Animus è il titolo di un lavoro che abbiamo concepito durante un viaggio tra Milano e Delhi nel 2006. Era il nostro primo viaggio in Italia, proprio in occasione del Salone del Mobile per partecipare ad una mostra”. Animus è, quindi, una reminiscenza, un sogno quasi nostalgico.
L’opera dei due artisti totalizza lo spazio, quasi un omaggio ludico agli artisti fiamminghi del ‘500: l’ambiente viene invaso da intriganti pupazzi che accompagnano discretamente il visitatore, oggetti che abbinano l’idea di figure mitologiche a quella di personaggi dei videogiochi creando un ponte ideale tra passato e presente. In questo magico mondo lo spettatore è invitato a scoprire i prodotti dell’azienda attraverso un percorso fatto di decorazioni minuziose e piccoli particolari che combinano disegni ispirati alla natura e cose realmente esistenti – come animali, piante, foglie e piume -, a quelli di apparecchi elettronici d’epoca, fantastici oggetti volanti e suggestive illusioni visive. Grafiche optical fanno da sfondo e si ripetono anche su alcune delle pareti dello showroom dando vita a giochi di movimento e instabilità percettiva, mentre aerodinamici tubi di rame – chiaro rimando all’impianto idraulico – collegano tra loro sanitari e lavandini come fossero congelati zampilli d’acqua, una sensazione amplificata dal suggestivo rumore dell’acqua propagata nello showroom. Sul pavimento la moquette color giallo intenso incornicia il luogo dedicato all’esposizione dei prodotti dandogli risalto e introducendo brillanti cromie. Volteggia inoltre nell’aria un modellino di aeroplano su cui viaggiano le miniature di Jiten e Sumir. Proseguendo al piano di sotto nell’affascinante spazio con le volte di mattoni a vista, l’occhio viene catturato dall’immenso tavolo dalla forma ellissoidale completamente rivestito in specchio su cui poggiano i lavabi interpretati da Thukral & Tagra. I due artisti hanno scelto quattro prodotti del catalogo Globo su cui hanno applicato decori che li trasformano in radio dal sapore retrò con tanto di casse, pulsanti e indicatori di frequenze. Colori tenui e pastello definiscono i contorni delle apparecchiature dove a tratti si intravedono forme vegetali e frammenti di legno, espressioni di un vocabolario visivo che rimanda a continue interconnessioni tra natura e tecnologia. Tra di essi ancora “zampilli” di ottone rimbalzando dal tavolo, posto al centro della stanza, agli espositori sui lati configurano archi dorati sotto cui passare. Un ambiente avvolgente dove la lucentezza dello specchio esalta le percezioni provocando simmetrie, ripetizioni e forme che si moltiplicano e dove lo spettatore, spiato da grafiche di occhi indiscreti, viene incluso in una rappresentazione particolareggiata e fantastica.
I continui rimandi tra antico e moderno nascono, per Thukral & Tagra, dalla fusione tra l’attività artigianale e la componente tecnologica con l’esplicita volontà di esplorare l’essenza ancora umana dell’industrializzazione incoraggiando una visione ottimistica che sogna il futuro, ma si tiene fortemente ancorata al passato. Questo è appunto uno dei punti di forza di Globo: un marchio che ha saputo coniugare la maestria della lavorazione tradizionale della ceramica con i processi industriali più innovativi garantendo da un lato qualità, e dall’altro assicurando una continua ricerca e un’attenzione particolare alla sostenibilità e all’ambiente.
Il Fuorisalone è per l’azienda la vetrina per presentare un approccio innovativo al tema del bagno: un modo di intendere questa zona della casa come uno spazio da vivere che si identifica con il gusto del consumatore. Ciascuno può trovare, all’interno del catalogo, il suo gusto di riferimento: dalle collezioni incentrate sul design a quelle classiche, da quelle lineari che hanno nella semplicità il loro punto di forza a quelle più eclettiche e ricche. Globo prosegue il suo lavoro di ricerca sui riferimenti estetici e funzionali della zona bagno incrementando costantemente la sua offerta e puntando sulle forme.
Globo